L’istinto di sopravvivenza del cervello e le 6 colonne

Il Prof. Evian Gordon ci ha insegnato che il principio organizzativo del nostro cervello è: “Riduci al minimo i pericoli, massimizza le ricompense“. Quando si parla di pericoli o minacce, infatti, in genere immaginiamo ancora un leone, una tigre o un orso pronti ad aggradirci, nonostante la nostra evoluzione.

Consideriamo, ad esempio, la nostra reazione alla domanda spontanea di un superiore che ha appena assistito ad una nostra presentazione: “Posso darti un feedback?”. La sensazione di minaccia, che probabilmente avvertiamo, prepara i nostri corpi al “combattimento”, reindirizzando il flusso sanguigno verso gli organi vitali, escludendo l’uso della corteccia prefrontale in situazioni di panico.

Di conseguenza, quando il nostro cervello intravede una minaccia e segnala un allarme rosso, le nostre intuizioni cognitive vengono meno, abbiamo meno idee per l’azione, una prospettiva ristretta e commettiamo più errori perché il nostro cervello non sta investendo tempo ed energia sui processi razionali svolti dalla corteccia prefrontale.

In molti casi tali minacce possono essere ingannevoli. Interpretazioni errate portano ad azioni e comportamenti inappropriati, come scagliarsi con rabbia, dire o fare la cosa sbagliata, restare bloccati nella paura o, a lungo andare, semplicemente evitare scrupolosamente tali situazioni.

Quindi, come distinguiamo tra minacce reali e percepite? Come impariamo a controllare, o almeno a gestire, le nostre emozioni per concedere il tempo al cervello per fare questa differenziazione prima che l’istinto di sopravvivenza prenda il controllo? Ci aiutano le 6 Colonne, strumento fondamentale nel percorso di crescita personale che affrontiamo con i nostri studenti al Campus CIMBA.

Si tratta di un processo che passo dopo passo conduce alla consapevolezza di questi errori cognitivi che sabotano il nostro grado di soddisfazione verso noi stessi e la nostra vita.

Questo percorso si snoda attraverso 6 specifiche fasi:

COLONNA 1: L’IMPORTANZA DI FISSARE UN OBIETTIVO

COLONNA 2: PERCHE’ IL CERVELLO OPPORRÀ RESISTENZA AL NOSTRO GOAL?

COLONNA 3: PREOCCUPAZIONI E TRIGGER EMOZIONALI | IMMUNI AL CAMBIAMENTO

COLONNA 4: LA REALTÀ SOGGETTIVA DEL CERVELLO

COLONNA 5: IL METODO SCIENTIFICO

COLONNA 6: PRENDERE IL CONTROLLO