Una bicicletta “diversa” per conoscere meglio il proprio cervello
La Business School made in USA con sede a Pieve del Grappa ha coinvolto i partecipanti al TEDx di Bassano del Grappa con un esercizio neuroscientifico.
Il Neuroscienziato Ringleb: “Riconoscere che siamo ostaggio delle nostre abitudini è il primo passo per liberarsene e diventare la parte migliore di noi stessi”
Sabato 20 novembre i partecipanti all’edizione 2021 del TEDx di Bassano del Grappa si sono lasciati sorprendere. Poco prima di entrare nella sala del Teatro Remondini, sede degli speech di quest’anno, hanno accettato di salire su una bicicletta, per scendere, incapaci di dominarla, neanche un metro dopo.
Perché quella bicicletta rossa dall’aspetto normale, messa a disposizione dalla business school CIMBA ITALY, non risponde ai comandi. O meglio, lo fa, ma non nel modo in cui siamo stati abituati. Contrariamente alle nostre abitudini, infatti, la svolta a destra spinge il mezzo a virare a sinistra e così, inversamente, nell’altra direzione.
Solo l’1% di chi ha accettato la sfida è riuscito a non perdere l’equilibro. Tutto dipende dal cervello, da quanto siamo disposti a sganciarci dalle nostre abitudini. A spiegarlo, dunque, sono le neuroscienze.
La nostra mente è alla costante ricerca di strategie per risparmiare energia, una di queste è trasformare le attività in abitudini. Anche un’azione complicata che richiede particolare attenzione, come guidare o portare a termine il proprio lavoro, diventa con il tempo una routine. Queste consuetudini, con le nostre convinzioni e il nostro stile di vita, modellano costantemente il pensiero e, di conseguenza, influenzano il nostro essere.
Stress, ansia e cattiva gestione dei rapporti interpersonali sono il risultato di scelte sbagliate generate dal nostro cervello; correggerle porta a vivere una vita più serena e più produttiva.
“Possiamo diventare persone migliori in ambito professionale, familiare e sociale, se riusciamo a liberarci dalle nostre vecchie abitudini e impariamo a prendere decisioni in modo razionale e non istintivo. Questo approccio viene spiegato attraverso il metodo Kepner-Tregoe di cui CIMBA ITALY e licenziataria.” Spiega il dr. Al H. Ringleb, fondatore di CIMBA ITALY e del NeuroLeadership Lab.
Da anni nel Campus CIMBA di Pieve del Grappa, vengono organizzati corsi destinati a manager e dipendenti delle aziende che riconoscono nella metodologia CIMBA, di stampo anglosassone e basata su un modello esperienziale legato alle ultime teorie neuroscientifiche, la soluzione per supportare e motivare i propri collaboratori, verso una nuova visione della leadership.
E a giudicare dal coinvolgimento dei bassanesi sabato scorso, abbandonare le vecchie abitudini è più allettante del previsto.